In una sessione di autodifesa settimanale, i maestri di kung fu scatenano i loro desideri primordiali. Mentre si spogliano, si lasciano andare a un incontro lussurioso, scambiandosi piaceri orali e concedendosi un appassionato rapporto sessuale, trasformando il dojo in un focolaio di delizie carnali.